Sala piena alla Torre giovedì scorso per il secondo appuntamento pubblico del percorso partecipativo ‘Rilanciamo San Carlo e San Vincenzo’, il progetto promosso dal Comune di San Vincenzo con il supporto dell’Autorità regionale per la Partecipazione. Quasi quaranta cittadini infatti sono intervenuti proponendo temi e strutturando risposte alla domanda su cui si basava l’avvio della serata, ovvero ‘Partire da San Carlo per costruire un territorio sempre più vivibile, accogliente e attrattivo. Quali strade percorrere insieme?’.
Dopo una prima fase di introduzione a cura degli operatori di Sociolab, la cooperativa sociale incaricata della gestione del progetto, sono stati illustrati i risultati del questionario a cui hanno partecipato 380 cittadini e individuati sette ambiti tematici da affrontare in due sessioni di circa 40 minuti ciascuna. Dalle infrastrutture all’accoglienza, dagli spazi creativi e didattici all’outdoor, dal velodromo alla tutela della natura e dei boschi, arrivando alla comunità energetica, alla rivitalizzazione della storia e al rilancio di piazza Solvay. Ogni partecipante ha potuto così iscriversi a uno o più gruppi tematici, portando il proprio contributo di idee e proposte.
Ed è proprio affrontando questi temi che sono emerse molte idee, tutte volte ad individuare fattori strategici di crescita del territorio, proposte che appunto hanno messo al centro San Carlo e il suo futuro. “Mi fa piacere notare una così significativa partecipazione – ha sottolineato il sindaco Paolo Riccucci -. L’acquisizione delle aree di proprietà Solvay da parte del Comune è un’occasione per ripensare come la frazione possa inserirsi in un più generale disegno di rilancio del territorio di San Vincenzo”.
Tutte le informazioni e il materiale relativo al progetto di partecipazione sono disponibili all’indirizzo https://partecipa.toscana.it/web/san-carlo-e-san-vincenzo.-dalle-origini-al-rilancio/home.